di Luca Latella
CORIGLIANO ROSSANO Tutto è bene quel che finisce bene, verrebbe da dire. Dopo lo spauracchio, ecco giungere la “certificazione”.
Ma ad “handicap”, perché in tre non sono stati iscritti. La vidimazione da parte dei vertici del Movimento Cinque Stelle alla lista elettorale che parteciperà alle prossime elezioni del 26 maggio per le amministrative di Corigliano Rossano, non solo è giunta al fotofinish – ovvero ad appena tre giorni dai termini di scadenza di presentazione delle liste – ma è probabile che la lista parteciperà con ventuno nominativi, a meno di integrazioni dell’ultimo istante.
Insomma, le indiscrezioni trapelate qualche giorno fa, secondo le quali si sarebbe potuto verificare qualche problema di carattere personale-giuridico nel controllo che il Movimento attua nei confronti dei componenti della lista elettorale, trovano qualche fondamento.
Ad ogni modo, adesso è ufficiale: sarà Claudio Fiorentino (nella foto sopra con Beppe Grillo) il candidato del movimento – lo era già ufficiosamente perché designato dalle “comunarie” – che da adesso in poi potrà concentrarsi alla campagna elettorale.
Una querelle, quella legata alla certificazione, che stava tenendo sulle spine non solo Fiorentino, costretto a dover declinare ogni invito a confronti e dibattiti politici, ma tutto il movimento in generale. Certo che la certificazione giunta a soli tre giorni dal termine di presentazione delle liste elettorali, e con gli altri candidati già in campagna elettorale da mesi, il M5S locale dovrà correre per recuperare terreno e per far giungere la propria proposta amministrativa per la città di Corigliano Rossano ad ogni angolo del territorio comunale, frastagliato da decine e decine di contrade, sette poli urbani dislocati nei 350 chilometri quadrati che proiettano il neonato comune al primo posto in Calabria nella speciale classifica dedicata alla superficie territoriale. (redazione@corrierecal.it)
x
x