Cronista aggredita all'ospedale di Cetraro

CETRARO Aggredita all’ospedale di Cetraro dal marito di una ginecologa indagata per la morte di una donna di 35 anni, Santina Adamo, di Montalto Uffugo, che ha perso la vita il 17 luglio scorso subito dopo il parto. È accaduto stamane a Francesca Lagatta, giornalista dell’emittente televisiva LaC, che si trovava nel nosocomio calabrese per documentare la visita ispettiva disposta all’indomani del decesso della giovane donna. La notizia è stata diffusa dal portale Giornalisti Italia. In seguito all’episodio sono intervenuti i carabinieri e la cronista è stata accompagnata in evidente stato di shock all’ospedale di Paola. Dove avrebbe ricevuto le scuse dell’uomo che l’ha aggredita. Solidarietà a Francesca Lagatta dal segretario generale aggiunto della Federazione nazionale della stampa italiana e segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, che «sconcertato per quanto accaduto all’ospedale di Cetraro», si dice «vicino alla collega, vittima di un’aggressione ingiustificabile mentre cercava semplicemente di fare il proprio lavoro, per giunta all’interno di un ospedale e a margine di un episodio tragico su cui le forze competenti stanno indagando per presunta mala sanità». «Appare persino superfluo – sottolinea Carlo Parisi – ribadire l’importanza del lavoro giornalistico nel dar conto di quanto accade nella sanità di una regione, la Calabria, che troppo spesso patisce carenze e misfatti, costringendo, a tutt’oggi, centinaia di persone bisognose di cure ad intraprendere “viaggi della speranza” in altre regioni d’Italia».