SANTA MARIA DEL CEDRO Dal palco di Miss Italia, ai campi calabresi. Repubblica.it racconta oggi la storia di Angela Mandato, ventinovenne originaria di Belvedere Marittimo cresciuta col sogno delle passerelle che ha da poco deciso di cambiare vita dedicandosi ad una attività ben più lontana dai flash dei fotografi.
Dopo aver partecipato al concorso di Miss Italia nel 2008 e aver provato per qualche la carriera nel mondo della moda e dello spettacolo, Angela ha deciso di ritornare in Calabria per rilanciare la storica lavorazione del cedro, tipica delle sue zone. «C’era molta concorrenza, chiamavo mia madre praticamente tutti i giorni finché ho capito che quella non era la vita che volevo. – racconta ai microfoni di Repubblica – Mio padre mi ha proposto di aprire un’azienda di prodotti tipici e la scelta è ricaduta su questo frutto che già i miei nonni e i miei bisnonni coltivavano. Per i miei prodotti uso le loro ricette e sono apprezzati ovunque». L’idea nasce nel 2012 dal padre Osvaldo. Angela apre così la sua impresa, “Officine dei Cedri”, con il fratello e con il cugino a Santa Maria del Cedro, in provincia di Cosenza.
Il comune fa parte della cosiddetta Riviera dei Cedri, una zona famosa per la produzione del cedro Liscio Diamante, tanto pregiato quanto raro. Non a caso, a Santa Maria del Cedro, arrivano ogni anno rabbini da ogni parte del mondo per scegliere i cedri “perfetti” da utilizzare durante la festa del Sukkot, e Angela racconta di aver ottenuto la certificazione kosher, cosa della quale va «molto fiera perché i rabbini non la rilasciano a tutti». Sempre meno agricoltori scelgono di coltivare il cedro ed i campi calabresi stanno via via riducendo la produzione dei storici prodotti tipici per via delle difficoltà economiche della zona e della crescente carenza di risorse. Storie come quella di Angela – auspica – possono servire come esempio utile per invertire la narrativa: «È un lavoro molto faticoso e da qui tanti giovani emigrano. Invece dobbiamo cercare di farli tornare. Io sono rientrata e ora sono davvero felice».
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