«La candidatura di Tropea a Capitale italiana della Cultura 2021 va sostenuta da chiunque abbia a cuore la Calabria». Lo ha detto Pippo callipo, leader di “Io resto in Calabria” e candidato alla carica di governatore lo scorso 26 gennaio. «Da cittadino, prima ancora che da imprenditore ora impegnato in politica, darò il mio pieno e disinteressato contributo affinché si raggiunga un risultato che è certamente alla portata della “perla del Tirreno”. Per questo – ha aggiunto Callipo – ho partecipato con convinzione ed entusiasmo alla prima riunione istitutiva del Comitato che riunisce rappresentanti pubblici e privati con l’obiettivo di promuovere e sostenere la candidatura e la proposta progettuale “Tropea 2021”. È una di quelle occasioni in cui fare sinergia, evitando personalismi e superando qualsiasi steccato, può rivelarsi decisivo per arrivare alla vittoria nel contest nazionale promosso dal Mibact. È necessario dunque che tutti gli attori istituzionali e sociali che ne hanno la possibilità, a partire dalla Regione per arrivare agli operatori economici e al mondo dell’associazionismo, facciano la propria parte. Se – ha concluso Callipo – vince Tropea, con il suo inestimabile patrimonio culturale, vince la Calabria intera».
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