Palazzina esplosa a Seriate, la vittima è il vibonese Lorenzo Giannini
Il 27enne aveva comprato l’appartamento solo tre mesi fa. Si trovava in isolamento per il coronavirus insieme ai suoi concittadini

SERIATE E’ un 27enne originario di Vibo Valentia il giovane morto ieri nell’incendio che ha devastato una palazzina a Seriate, in provincia di Bergamo. Un destino tragico per Lorenzo Giannini, operaio che si era trasferito nel piccolo comune lombardo a dicembre e che solo da tre giorni abitava nello stabile esploso ieri mattina probabilmente a causa di una fuga di gas. Il comune di Seriate e il territorio bergamasco, peraltro, è uno dei più colpiti dalla diffusione del coronavirus e Lorenzo si trovava come i suoni concittadini in isolamento forzato, in attesa di terminare di ristrutturare e arredare l’appartamento.
IL MESSAGGIO Sono stati proprio i vigili del fuoco, intervenuti sul luogo della tragedia, a ritrovare il corpo carbonizzato di Lorenzo conosciuto da tutti come “Gigi”. «La guerra che stiamo vivendo contro il covid19 – hanno scritto gli amici in un messaggio indirizzato a tutta la famiglia Giannini – non ci permette la vicinanza fisica ma il pensiero e l’amorevole sentimento non puà conoscere ostacoli e barriere. Vi siamo vicini».