ROGLIANO «Ho appena emanato l’ordinanza che dispone la “chiusura” dei Comuni di Rogliano e Santo Stefano di Rogliano. Una misura che si è resa necessaria a seguito del numero di casi di positività al Coronavirus registrati negli ultimi giorni.L’ordinanza, così come già avvenuto per altri comuni negli scorsi giorni, prevede il divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui presenti, il divieto di accesso nel territorio comunale, la sospensione delle attività degli uffici pubblici. Viene comunque garantita l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità.Potranno varcare i confini comunali gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nelle attività collegate all’emergenza, gli esercenti che hanno attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali ma tutti avranno l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale.L’ordinanza consente il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza». Diventano cinque, dunque, i comuni per i quali il presidente della regione Jole Santelli dispone la zona rossa facendola diventare off-limits.
NELLE DUE CITTA’ Il sindaco di Rogliano, Giovanni Altomare, è risultato positivo al Coronavirus. Da alcuni giorni era in uno stato febbricitante e il tampone eseguito nelle scorse ore ne ha dato la positività. Le autorità sanitarie sono al lavoro per ricostruire i contatti avuti dal sindaco in questi giorni per cercare di isolare quante più persone possibili e cercare di combattere la diffusione del virus. Il contagio potrebbe essere stato esteso a cinque componenti di giunta. Infatti, 3 di questi (tra i quali il vice-sindaco) presenterebbero degli stati sintomatici tipici da infezione da Covid-19 come tosse e febbre. Sono in attesa dei risultati del tampone a cui sono stati sottoposti accertata la positività del primo cittadino. Il comune di Rogliano ha comunicato anche che sono stati effettuati sette tamponi, di questi quattro sono positivi e tre negativi. Intanto i sanitari sono a lavoro per cercare di ricostruire la filiera dei contatti ed in qualche modo tentare di isolare i casi di positività, un compito molto arduo e che di fatto potrebbe portare a dichiarare l’intera città zona rossa. A Rogliano, città principale della valle del Savuto, l’ospedale Santa Barbara è stato riadattato per fronteggiare l’emergenza e già due persone sono ricoverate nei 28 posti letto ricavati dall’ospedale. Ma in generale la zona è particolarmente colpita. Nella limitrofa Santo Stefano di Rogliano, infatti, sono ricoverati in ospedale padre e figlio. Di quest’ultimo sono in quarantena domiciliare perché infetti anche la moglie la figlia piccola. Giovanni Altomare. nella notte tra sabato e domenica è stato trasferito nel reparto di malattie infettive dell’Annunziata, qualche ora prima aveva tranquillizzato i propri cittadini con un messaggio.«Alcune volte quando si combatte in prima persona si rischia di subire direttamente le conseguenze. In questa battaglia contro il maledetto Covid-19 la mia positività è una di queste conseguenze – scrive il sindaco-. Ho ricevuto, poco fa i risultati del test tampone al quale mi sono sottoposto in via precauzionale che ha confermato la mia positività al Coronavirus. Desidero rassicurare tutti i miei concittadini, tutti i miei colleghi, tutti i miei collaboratori che in questo momento sto bene e presto mi sottoporrò alle dovute cure mediche».
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