«Seppur possiamo comprendere le ragioni che hanno portato all’ordinanza riteniamo sia necessario rivederla, magari intensificando i controlli, contingentando ulteriormente gli ingressi e facendo più tamponi sia sul territorio ma soprattutto a chi entra nel territorio regionale». Lo afferma il gruppo della Lega in Consiglio regionale con riferimento all’ordinanza con cui la presidente della Regione, Jole Santelli, ha disposto la chiusura delle discoteche in Calabria in funzione anti-Covid. «Mettere in ginocchio le attività economiche, in una stagione che era già problematica di suo, non riteniamo sia la scelta più giusta. Maggiore sicurezza sì, ma – sostengono i consiglieri regionali della Lega – non si possono chiudere attività facendo ricadere gli effetti su imprenditori e dipendenti. Garantire salute ma anche il lavoro, la Calabria ne ha bisogno».
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