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Pusher trovato in possesso di una scimitarra, un arresto a Corigliano Rossano

L’uomo, di origine rumena, è stato colto in flagranza di reato. All’esito della perquisizione domiciliare le fiamme gialle hanno rinvenuto diverse armi e oltre 500 semi di canapa

Pubblicato il: 06/10/2020 – 11:56
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Pusher trovato in possesso di una scimitarra, un arresto a Corigliano Rossano
CORIGLIANO ROSSANO Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale di Cosenza, nell’ambito della consueta attività di controllo economico del territorio, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, una persona di nazionalità rumena, intenta in attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso del servizio di pattugliamento nel comune di Corigliano – Rossano, le Fiamme Gialle della Compagnia di Rossano hanno sottoposto a controllo di polizia un’autovettura condotta da un bracciante agricolo di nazionalità rumena. Insospettiti dai numerosi residui di tabacco presenti all’interno della macchina, nonché dagli evidenti segni di nervosismo palesati dal conducente, i Finanzieri hanno deciso di procedere, d’iniziativa, alla perquisizione locale del domicilio della persona fermata, sita poco distante dal luogo del fermo. All’esito dell’attività di ricerca, i militari hanno rinvenuto due involucri contenenti complessivamente circa 30 gr. di marijuana, parte della quale suddivisa in dosi pronte per la cessione, unitamente ad oltre 500 semi di canapa indiana, alcuni bilancini di precisione, una grossa scimitarra con lama lunga circa 40 cm, una pistola scacciacani completa di munizionamento ed € 200 in banconote di piccolo taglio, presumibilmente frutto dell’attività di spaccio. Dopo aver sottoposto a sequestro tutto il materiale rinvenuto presso l’abitazione, i Finanzieri, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari, hanno proceduto all’arresto del soggetto, responsabile del reato previsto e punito dall’art. 73 del D.P.R. 309/90. Il responsabile rischia ora la pena della reclusione da sei a venti anni e la multa da euro 26.000 a euro 260.000. Le attività della Guardia di Finanza nelle aree cittadine cosiddette “sensibili” si inseriscono nel quadro della costante azione di controllo del territorio, finalizzata a garantire la sicurezza dei cittadini, nonché a tenere alto il presidio di contrasto alla diffusione e consumo di droghe.
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