La Consulta boccia il ricorso della Regione. Via libera all'Autorità portuale di Messina

MESSINA E’ legittima l’istituzione da parte dello Stato dell’Autorità portuale dello stretto di Messina. Lo ha stabilito la Corte costituzionale, secondo cui l’istituzione della nuova Autorità in quanto deliberata con legge (la 136 del 2018 che ha convertito il decreto legge n. 119 dello stesso anno) e nell’esercizio della potestà legislativa dello Stato non comporta problemi di leale collaborazione con le Regioni. La pronuncia è contenuta nella sentenza n. 208, depositata oggi (relatore il Vicepresidente Giuliano Amato), che ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale promosse dalla Regione Calabria che contestava, in particolare, la competenza dell’Autorità, con sede a Messina, sui porti di Villa San Giovanni e di Reggio Calabria. E’ legittima l’istituzione da parte dello Stato dell’Autorità portuale dello stretto di Messina. Lo ha stabilito la Corte costituzionale, secondo cui l’istituzione della nuova Autorità in quanto deliberata con legge (la 136 del 2018 che ha convertito il decreto legge n. 119 dello stesso anno) e nell’esercizio della potestà legislativa dello Stato non comporta problemi di leale collaborazione con le Regioni. La pronuncia è contenuta nella sentenza n. 208, depositata oggi (relatore il Vicepresidente Giuliano Amato), che ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale promosse dalla Regione Calabria che contestava, in particolare, la competenza dell’Autorità, con sede a Messina, sui porti di Villa San Giovanni e di Reggio Calabria. «RICONISCIUTO LAVORO DEL MINISTERO» «E’ una decisione che riconosce la bontà dell’operazione e del lavoro svolto dal Mit con la guida dell’allora ministro Danilo Toninelli». Il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Roberto Traversi commenta così la sentenza della Corte Costituzionale che ha ritenuto infondato il ricorso sollevato dalla Regione Calabria contro l’istituzione dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto con sede a Messina e competenza anche sui porti di Villa San Giovanni e Reggio Calabria. «L’Adsp è uno strumento fondamentale per lo sviluppo della portualità e dell’economia di settore dello Stretto – prosegue Traversi – la sua istituzione ha garantito a tutto il territorio un importante coordinamento amministrativo e strategico. In agosto ho fatto visita agli uffici dell’autorità a Messina in occasione dell’approvazione del piano operativo triennale, un documento che garantirà all’ente la progettualità necessaria per pianificare sviluppo infrastrutturale e solidità amministrativa. In quell’occasione – conclude – ho potuto constatare direttamente la qualità di un lavoro di cui, sono sicuro, beneficerà tutto il territorio dello Stretto, tanto sul versante siciliano quanto su quello calabrese».