di Giorgio Curcio
LAMEZIA TERME Il bilancio dei decessi, in Calabria, a causa del Covid si aggrava. Nella Terapia intensiva del Policlinico di Catanzaro, infatti, si registra oggi il decesso di un anziano di 87 anni di Lamezia Terme, già affetto da patologie pregresse. Un nuovo decesso, dunque, che fa salire il bilancio totale in Calabria a 106.
NUOVI CONTAGI Intanto il primo cittadino, Paolo Mascaro, ha annunciato ufficialmente la positività al coronavirus di altre tre persone, tutte poste già in isolamento domiciliare. Ma a Lamezia sale ancora l’apprensione per quella che è stata una settimana, numeri alla mano, davvero complessa. A cominciare dall’ospedale. In queste ultime ore, infatti, è stato registrato il contagio di una ginecologa, venuta a contatto con una paziente risultata poi positiva (QUI LA NOTIZIA). E poi i casi al Pronto soccorso che hanno spinto per la chiusura parziale delle attività per permettere la sanificazione degli ambienti ma, ancora al “Giovanni Paolo II”, è stato registrato il caso positivo di una infermiera del reparto Dialisi. Allerta altissima, dunque, ma anche molta tensione tra medici e infermieri, da giorni costretti a doppi turni massacranti e a lavorare in condizioni spesso poco rassicuranti.
CAOS SCUOLE Ma, oltre all’ospedale, altri casi sono stati registrati nelle ultime ore in alcune scuole lametine. Con un’ordinanza firmata oggi, il dirigente scolastico dell’Ic “Ardito Don Bosco”, ha sospeso le attività nel plesso Primaria Don Bosco, Primaria Francica, Secondaria primo grado Ardito per i prossimi 26 e 27 ottobre per sanificare le aule dopo i casi positivi accertati il 22 e il 23 ottobre e che riguardano i genitori di alcuni alunni.
Sospensione parziale delle lezioni in presenza, invece, all’istituto “Nicotera-Costabile” a partire dal 26 ottobre a causa della positività accertata di un congiunto di un alunno. Contestualmente saranno sanificate le classi interessate mentre per i docenti interessati è stato disposto l’isolamento fiduciario. (redazione@corrierecal.it)
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