Regione, ecco la struttura speciale ("large") di Spirlì

CATANZARO Due conferme e sette new entry. Il presidente facente funzioni della Giunta regionale, Nino Spirlì, ha proceduto alla definizione della Struttura speciale del presidente della Giunta regionale, con un decreto nel quale si prende anzitutto “atto del decesso” della governatrice Santelli. Nella “nuova” Struttura speciale del presidente della Regione, che Spirlì ha piuttosto “allargato” (sono in tutto 9 i componenti, numero ottenuto con lo “spacchettamento” degli incarichi al 50% come peraltro spesso si usa fare), si confermano “senza soluzione di continuità» Ermelinda Gallo in servizio presso il Dipartimento “Presidenza” e Pia Santelli in servizio presso il Dipartimento “Bilancio, Finanze e Patrimonio” quali componenti. Inoltre Spirlì nomina nella Struttura speciale Franceschina Bufano responsabile amministrativo al 50%, Fabio Valente responsabile amministrativo al 50%, Gianluca Nardi segretario particolare al 50%, Mafalda Santoro segretario particolare al 50%, Vincenzo D’Agostino autista al 50%, Luca Bongiovanni autista al 50%, Giuseppe Folino componente. Si tratta in gran parte di persone che già erano nella struttura speciale di Spirlì alla vicepresidenza e che gravitano nell’orbita della Lega Calabria. Gli incarichi – si legge nel decreto di Spirlì – «dureranno fino alla cessazione della carica del presidente f.f. della Giunta regionale, che ne ha richiesto la nomina e la conferma. Oltre che alla scadenza sopra indicata, tutti i suddetti incarichi dovranno ritenersi cessati, – per cui i dipendenti interni alla Regione dovranno far rientro presso i propri Dipartimenti di appartenenza e il personale esterno alla pubblica amministrazione cesserà ogni rapporto con la Regione Calabria, senza necessità di ulteriori provvedimenti e/o comunicazioni da parte di questa amministrazione – nei seguenti casi: anticipata risoluzione; revoca per sopravvenuta carenza dell’elemento fiduciario; sopravvenuta incompatibilità». Non risultano più i nomi di Eva Catizone e Giampaolo Calabrese, che erano nella segretaria particolare con la Santelli.