COSENZA «Chiedo alla Giunta regionale calabrese e poi ovviamente al Governo centrale che venga immediatamente riconosciuto lo stato di calamità per i territori della Sibaritide e di Crotone. Quanto sta accadendo in queste ore preoccupa non poco». Ad affermarlo, in una nota, è il capogruppo Pd Mimmo Bevacqua.
«Esprimiamo vicinanza ai cittadini ed alle Istituzioni. E’ tempo di agire, allo stesso modo. Danni irreparabili ad interi settori dell’agricoltura ed alle infrastrutture di queti territori non possono certamente passare in subordine rispetto alla pandemia ed ai problemi del Covid. Per questo motivo invochiamo celerità nelle scelte ed una precisa indicazione dei rappresentanti istituzionali della Regione. Poi toccherà al Governo centrale riconoscere tale opportunità e noi ci impegneremo in tal senso», l’auspicio di Bevacqua. Anche dalla parlamentare di Fratelli d’Italia Wanda Ferro arriva un appello per il Crotonese dopo le forti piogge: «Ancora una volta il territorio di Crotone è stato devastato da un violento nubifragio, e i danni subiti dai cittadini e dalle attività produttive ed economiche rischiano di rappresentare un colpo letale per una realtà già messa a dura prova dalla crisi legata all’emergenza sanitaria. Per questo è necessario, accanto all’avvio delle procedure per il riconoscimento dello stato di calamità naturale, che il governo metta in campo un intervento straordinario per sostenere con procedure semplici e immediate i costi che famiglie e imprenditori sono costretti a sostenere per i pesanti danni causati dal maltempo, per liberare le abitazioni dal fango e rimettere in piedi le aziende».
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