Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 11:20
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
 

"Demetra", per il caporalato nella Sibaritide rinviati a giudizio tutti gli indagati

Il processo inizierà il prossimo 21 gennaio. L’inchiesta della Guardia di Finanza, sotto la direzione della procura di Castrovillari ha riguardato due gruppi ritenuti responsabili dello sfruttamento…

Pubblicato il: 14/12/2020 – 10:18
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
"Demetra", per il caporalato nella Sibaritide rinviati a giudizio tutti gli indagati
CASTROVILLARI Dovranno presentarsi dinnanzi al giudice il prossimo 21 gennaio gli imputati dell’inchiesta sul caporalato denominata “Demetra”. Il giudice ha disposto il rinvio a giudizio per tutti gli indagati nel procedimento al termine della discussione in udienza preliminare con il pubblico ministero titolare del fascicolo e delle difese delle parti. L’indagine condotta dalla Guardia di Finanza sotto la coordinazione della procura della repubblica di Castrovillari ha riguardato l’operato ritenuto illecito di due gruppi dediti allo sfruttamento illecito della manodopera e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nella piana di Sibari. I “caporali”, appartenenti al primo sodalizio criminale, composto da 47 persone, gestivano i rapporti con le aziende. I braccianti percepivano 80 centesimi a cassette di agrumi raccolte e tendenzialmente a questo tipo di lavoro erano destinati pakistani o uomini provenienti dall’Africa. Per la raccolta delle fragole venivano impiegate, invece, donne dell’est Europa che ottenevano come compenso 28 euro al giorno, ai quali venivano detratti i costi di trasporto e vitto, nonostante le condizioni di lavoro fossero comunque disumane.
Argomenti
Categorie collegate

x

x