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il caso

Morra indagato dalla Procura di Cosenza per le frasi su Jole Santelli

Aperto un fascicolo a carico del senatore M5S. Roberto Occhiuto: «Dovrà spiegare se la sua morale si applica agli altri e non a se stesso»

Pubblicato il: 11/02/2021 – 15:17
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Morra indagato dalla Procura di Cosenza per le frasi su Jole Santelli

ROMA Nicola Morra, senatore M5s e presidente della Commissione parlamentare Antimafia, è stato indagato dalla Procura di Cosenza per il reato di “diffamazione aggravata e continuata”. Lo apprende l’Agenzia Dire. Il fascicolo su Morra era stato aperto dopo le frasi sulla presidente della Regione Calabria Jole Santelli lo scorso Novembre dopo poche settimana dalla morte della governatrice («Era noto a tutti che la presidente della Calabria Santelli fosse una grave malata oncologica. Se pero’ ai calabresi questo è piaciuto, è la democrazia, ognuno dev’essere responsabile delle proprie scelte»).
Subito dopo quelle frasi, le sorelle di Santelli, Paola e Roberta, parti offese, presentarono querela. Ora è scattato il capo di imputazione di cui dovrà rispondere il senatore del Movimento di Beppe Grillo.

Il commento di Roberto Occhiuto

«Noi di Forza Italia avevamo chiesto le dimissioni di Morra, per le vergognose frasi pronunciate nei confronti di Jole Santelli che suscitarono un’indignazione generale. Oggi, secondo la legge di Morra, quella alla quale il senatore ci ha abituato quando ha chiesto dimissioni di dirigenti politici indagati, reiteriamo con maggiore forza la stessa richiesta». Lo dice il deputato calabrese Roberto Occhiuto. «Morra dovrà spiegare – aggiunge l’esponente azzurro – se la sua morale si applica agli altri e non a se stesso».

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