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i “nodi” dei partiti

Forza Italia, rientra la “frizione” tra Mangialavori e Tallini

Il senatore incontra il gruppo catanzarese del partito per un chiarimento dopo l’ok all’ingresso di ex leghisti in Fi con l’avallo del parlamentare

Pubblicato il: 01/03/2021 – 22:01
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Forza Italia, rientra la “frizione” tra Mangialavori e Tallini

CATANZARO Alla fine sono stati abbracci, strette di mano e pacche sulle spalle – tutti ovviamente metaforici, di questi tempi Covid – e un rinnovato slancio per le sfide future, a partire dalle Regionali. Rientra nel giro di pochi giorni la “frizione” che si era creata dentro Forza Italia dopo che il senatore azzurro Giuseppe Mangiavalori aveva “benedetto” e suggellato l”ingresso tra i berlusconiani di un consistente gruppo di ex dirigenti della Lega provenienti dalla piazza di Catanzaro e provincia. Ai più in effetti la campagna (acquisti) catanzarese di Mangialavori, ritenuto il favorito a diventare coordinatore regionale di Forza Italia, era apparsa come uno “sconfinamento” nell’area – non solo territoriale ma anche politica – storicamente presidiata dal coordinatore provinciale di Forza Italia Mimmo Tallini, che ha sempre tenuto alta la bandiera azzurra garantendole costantemente percentuali a due cifre mentre Fi dimagriva sotto il 10% praticamente in tutt’Italia. In sintesi, i talliniani avrebbero subito (ri)marcato il territorio con paletti robusti recapitando a Mangialavori la richiesta di un incontro ad horas per chiarire la questione, richiesta che il senatore azzurro ovviamente avrebbe colto al volo, consapevole dell’importanza del momento e e della necessità per Forza Italia e i suoi massimi dirigenti di evitare lacerazioni e divisioni. E così oggi pomeriggio, nella sala Giunta del palazzo della Provincia di Catanzaro per un paio d’orette Mangialavori, Tallini e il sempre corposo gruppo dei talliniani si sono intrattenuti per un confronto franco ma – raccontano alcuni presenti – produttivo, oltre che estremamente sereno e persino disteso nei toni: in pratica, nel corso della riunione si sarebbe rimarcata comunque l’importanza delle ultime new entry, che testimonierebbero di un partito in ottima salute, si sarebbe sottolineata la volontà di lanciarsi verso le Regionali con il massimo dell’unità e costruendo liste competitive in perfetto raccordo tra i big Mangialavori per Vibo, Tallini per Catanzaro e Sergio Torromino per Crotone. E infine sarebbe ribadita, da Mangialavori, la grandissima fiducia di Forza Italia nel lavoro di Tallini e del gruppo dirigente di Forza Italia in provincia di Catanzaro di cui Tallini resta il faro e il punto di riferimento. In definitiva, tutti (di nuovo) sereni e contenti e smagliatura ricucita. Qualche maligno sottolinea l’assenza dalla riunione del sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, che pure nell’ultimo Consiglio comunale ha detto chiaro e tondo di essere di Forza Italia e di rapportarsi sempre con i massimi livelli di Forza Italia: a parte la malignità, resta in effetti da capire se Abramo sia stato informato e invitato (ammesso, e non concesso, che doveva essere informato e invitato…). (c. a.)

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