Quant’è difficile vivere ai “margini” della città? I casi Crati e Schiavonea
Al talk de L’altro Corriere Tv i referenti dei comitati “Gente di mare” e “I guardiani del Crati” racconteranno le difficoltà quotidiane

CORIGLIANO ROSSANO Periferie e welfare, degrado, disservizi ed eventi naturali aggravati dalla mano dell’uomo. Quant’è difficile vivere ai margini della città, in aree poco servite o, peggio, dimenticate negli anni? Risponderanno questa sera, nel corso della quindicesima puntata della trasmissione “Un eco dallo jonio” – il talk prodotto dal Corriere della Calabria e da L’altro Corriere Tv che racconta la Sibaritide – i due ospiti di Luca Latella negli studi di Corigliano Rossano: Giovanni Balzamà, referente del movimento “Gente di mare” e Mario Oliveto del comitato civico “I guardiani del Crati”.
I due racconteranno spaccati di quella quotidianità oberata dalle troppe incognite, che sia la vita che si sviluppa lungo gli argini del fiume oppure a Schiavonea, uno dei borghi marinari più belli e affascinanti della Calabria.
Problemi, insomma, atavici sia nel borgo marinaro che nelle contrade Thurio, Apollinara, Mezzofato, San Nico, Mandria del Forno, e Foggia mai risolti nei decenni. Le tracimazioni del Crati che spesso in questi ultimi anni ha inondato coltivazioni e spazzato via gli allevamenti – come avvenuto l’ultima volta nel 2018 – o gli allagamenti che si registrano a Schiavonea, sono solo alcuni dei disagi che gli abitanti di quelle aree sono costretti a subire o, peggio, a temere ogniqualvolta l’ira di Giove Pluvio si abbate sulla Sibaritide. E con pochissimi aiuti dalle autorità competenti. Oliveto, ad esempio, racconterà come nonostante i danni siano stati certificati e decretati, non abbiano ancora ottenuto un solo euro di risarcimento. Ma rammenterà anche la tempestività degli interventi dell’Amministrazione comunale.
Di carenze idriche e problemi sociali riferirà Balzamà, non disdegnando, questa volta, critiche agli attuali governanti, a suo dire poco presenti sul territorio.
Storie di vita vissuta e avvertita ai “margini”, dunque. Questa sera dalle 21,00 su L’Altro Corriere Tv (canale 211 del digitale terrestre), sulla pagina Facebook, sul sito internet e sul Corriere della Calabria.