«La parola giusta per il personale dell’Annunziata è gratitudine»
COSENZA Lettera aperta al personale dell’ospedale Annunziata Cosenza. «Le parole possono curare o ferire, avvicinare o allontanare, condurre alla pace o la guerra. Un peso importante nella vita di og…

COSENZA Lettera aperta al personale dell’ospedale Annunziata Cosenza. «Le parole possono curare o ferire, avvicinare o allontanare, condurre alla pace o la guerra. Un peso importante nella vita di ognuno. La parola giusta è gratitudine per medici, biologi, infermieri, operatori socio sanitari, tecnici, cooperative di supporto che affrontano, con turni massacranti, lo strazio dell’emergenza sanitaria di queste ore. Speriamo che possiate essere supportati da altre unità, speriamo vi forniscano giuste tecnologie e strumenti, speriamo e, nello stesso tempo, lottiamo per la realizzazione del diritto alla salute e il diritto a un esercizio della professione in condizioni di dignità per tutti. Siete nei nostri cuori e ringraziamenti quotidiani».
Le firme
www_lacalabriavistadalledonne
CGIL Cosenza
CGIL Pollino-Sibaritide-Tirreno
Cisl Cosenza
UIL Cosenza
Comunità Competente
D.i.Re. Donne in rete contro la violenza
insieme a
Eugenio Corcioni, presidente Ordine Medici
Renzo Bonofiglio, già primario unità di emodialisi e nefrologia AO Cosenza