Parentela: «Spirlì si attivi per fare chiarezza sulle 38 delibere non pubblicate»
Dopo la denuncia del sindacato Cisal, il deputato Cinquestelle richiama il facente funzioni. «Sia garantita la trasparenza»

CATANZARO «Tra una comparsata allo stadio e una diretta web, il sostituto presidente Spirlì trovi il tempo per richiamare gli uffici della Regione Calabria affinché pubblichino immediatamente i 38 atti, prodotti tra il 2018 e il 2021, che secondo il sindacato Csa-Cisal non sono presenti né sul bollettino ufficiale né sul sito dell’ente». È quanto in una nota afferma il deputato M5S Paolo Parentela, che incalza: «Nello specifico parliamo di atti pubblici riguardanti regole per assunzioni e nomine di commissari, revisori dei conti, componenti di Consigli di amministrazione e collegi sindacali. Capisco che il presidente Spirlì è concentrato sul suo personaggio, al punto da non accorgersi di quanto sta succedendo in tutta la regione, ma la trasparenza è fondamentale e non ammette ritardi né scuse, così come la somministrazione dei vaccini e la lotta ai furbetti delle vaccinazioni». «Mi auguro – conclude Parentela – che Spirlì si sintonizzi sulle frequenze della realtà e della serietà che il suo ufficio richiede».