REGGIO CALABRIA «Non ho mai nutrito simpatia per la burocrazia regionale tranne che per rarissimi casi. Questa volta però devo dire che mi hanno piacevolmente stupito. È il caso della campagna vaccinale in Calabria che sta procedendo a buon ritmo, tanto da raggiungere il 94,5% nel rapporto tra dosi somministrate e consegnate lasciando, ormai da tempo, la classifica degli ultimi. Insomma, la Calabria non è più maglia nera». È quanto sostiene il consigliere regionale Giuseppe Aieta.
«La Protezione Civile, guidata dal gg Fortunato Varone, ha messo in atto il sistema di centralizzazione della gestione dei vaccini rendendo possibile l’ottimizzazione del sistema – prosegue Aieta – portandolo ad oltre il 90% di somministrazioni con una migliore gestione delle giacenze ed ottimale assegnazione degli arrivi. Ciò rende puntuale ed esatta la distribuzione dei vaccini perché calcolata direttamente dalle prenotazioni presenti in piattaforma. Le farmacie ospedaliere rappresentano il luogo di consegna delle dosi per ogni Provincia assicurandone le consegne in base a quanto previsto dalla Prociv, in base al programma estrapolato dalla piattaforma ed elaborato ogni 3/4 giorni la settimana».
«Da qualche giorno la Calabria ha superato un milione di somministrazioni – evidenzia ancora il consigliere regionale – posizionandosi stabilmente sopra la media Nazionale. Un sistema, quindi, grazie al quale l’ottimo lavoro della Protezione Civile Regionale con la Struttura commissariale e difesa, consente alle Asp di vaccinare senza affanno, seguendo le linee dettate dal commissario gen. Figliuolo. Tant’è che, da domani, anche la Calabria aprirà le prenotazioni agli over 12 anni senza difficoltà. La politica ha l’obbligo di denunciare storture ed inefficienze – termina Giuseppe Aieta – ma anche il dovere di esaltare le buone prassi come nel caso del sistema di vaccinazione in Calabria».
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