Chiazze gialle nel mare del Tirreno cosentino, la rabbia dei bagnanti
Anche oggi giungono numerose segnalazioni. La situazione si presenta critica su tutta la costa

COSENZA Mare sporco e bagnanti infuriati. Anche oggi giungono tantissime segnalazioni: la situazione si presenta critica su tutta la costa tirrenica cosentina. Per quanto si moltiplichino gli appelli e i social forniscano ormai prove costanti delle condizioni del mare nell’area del Tirreno cosentino, i disagi continuano. Da mesi associazioni e cittadini si stanno organizzando per firmare un protocollo. L’idea è quella di raccogliere materiali e intervenire sulle questioni tecniche per offrire soluzioni. L’associazione “Mare Pulito – Salviamo il Tirreno cosentino” ha realizzato un documento in cui i 21 sindaci della costa tirrenica cosentina, coordinati dalla provincia di Cosenza, si impegnano a lavorare congiuntamente, ripianificando la loro gestione delle acque marittime (depuratori, allacci fognari, smaltimento fanghi, trasparenza dei dati e dei lavori svolti).I comuni mancanti alla firma del protocollo sono: Diamante, Scalea, Praia a Mare, Tortora, Acquappesa, Fiumefreddo Bruzio e Belvedere Marittimo.