“Zagara”, girato in Calabria, conquista la giuria del Festival Internazionale Film Corto
Ambientato a San Pietro a Maida, sarà proiettato domani nel comune catanzarese insieme ad “Escluso il cane” di Nicola Giampà

SAN PIETRO A MAIDA «Una scrittura lieve, ma allo stesso tempo incisiva: un dramma familiare che affiora dalla normalità di un giorno di festa, disegnando con precisione anche le diverse sfumature psicologiche dei personaggi». La giuria dell’edizione 2021 del Festival Internazionale Film Corto “Tulipani di Seta Nera” ha deciso di assegnare il premio come miglior sceneggiatura al corto di Martina Bonfiglio, autrice di “Zagara” prodotto da Persico Film e Rufa. Girato in Calabria, a San Pietro a Maida, il corto racconta la storia di Lucia (interpretata da Marianna Castagna), giovane ragazza siciliana di 22 anni che lavora in un piccolo cinema di provincia. La notizia del superamento di un concorso potrebbe permetterle di realizzare il suo sogno di sceneggiatrice e di spostarsi in una grande città. L’avanzare della malattia del padre affetto da demenza senile (interpretato da Giovanni Sansonetti) e l’improvviso annuncio del matrimonio del fratello maggiore, condizioneranno la scelta finale.

Il Festival internazionale
Il Festival Internazionale Film Corto “Tulipani di Seta Nera”, giunto alla quattordicesima edizione è organizzato dall’associazione studentesca “Università Cerca Lavoro”, su idea di Paola Tassone. La kermesse cinematografica promuove il lavoro di giovani autori, che con le proprie opere valorizzano il concetto di “diversità” e affrontano altre importanti tematiche sociali. Quest’anno, l’attenzione è rivolta ad un tema di stretta attualità: la “transizione ecologica”.
La proiezione in Calabria
Dopo la vittoria, Martina Bonfiglio sarà in Calabria per la proiezione di “Zagara” a San Pietro a Maida, il 19 agosto alle 22 al Chiostro Museo Marte. Oltre al corto vincitore del Festival, gli spettatori potranno godere della visione di “Escluso il cane”, opera diretta dal talentuoso regista calabrese, Nicola Giampà. La pellicola racconta la storia di Alfredo, giovane disoccupato appena tornato nel suo paesino d’origine in occasione del funerale del nonno. Il ritorno nella sua terra dopo tanto tempo non è semplice, il ragazzo è costretto a riallacciare i rapporti con i suoi genitori per chiedere un ultimo piccolo favore. (f.b.)

Nicola Giampà . Regista 
“Escluso il cane”