LAMEZIA TERME «Nessun trasferimento di postazioni di emergenza urgenza (PET) 118 è in atto». È la precisazione comunicata dai vertici dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro in merito ai rischi di riduzione delle postazioni di 118 nel Catanzarese. «Occorre chiarire il funzionamento dell’emergenza territoriale – è detto nella nota – che si compone delle PET 118 così distribuite nei vari comuni: Catanzaro, Catanzaro Lido, Chiaravalle, Falerna, Girifalco, Isca sullo Ionio, Lamezia Terme, Maida, Montepaone Lido, Sellia Marina, Sersale, Soveria Mannelli, Taverna, Tiriolo. Queste PET sono coordinate dalla Centrale Operativa SEU 118 ubicata a Catanzaro presso il Presidio Ospedaliero “Pugliese”. Inoltre il sistema di Emergenza Urgenza è intimamente interconnesso, relativamente all’ambito territoriale di specifica competenza dell’ASP, con i Pronto Soccorsi di Lamezia Terme, Catanzaro, Soverato e Soveria Mannelli nonché con le Rianimazioni di Lamezia e Catanzaro».
«Nel caso di Lamezia Terme – si specifica – la PET 118, ubicata all’interno del Presidio Ospedaliero, è dotata di un’ambulanza per le emergenze, una seconda ambulanza dedicata all’Ospedale ed al Centro di Riabilitazione della Terina, oltre ad un’auto per il trasporto di emoderivati. Quanto sopra, al fine di tranquillizzare la Collettività dell’Area del Lametino».
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