COSENZA «Italia Viva in provincia di Cosenza deve ripartire dai territori. La grande partecipazione di iscritti, simpatizzanti e amministratori all’assemblea di oggi dimostra che c’è interesse e considerazione per il nostro progetto. Questo interesse rappresenta un patrimonio da non disperdere, bisogna costruire un percorso che metta in campo una proposta riformista, moderata e democratica. Siamo lontani dai populisti e dai demagoghi e, soprattutto, da chi ha portato nella politica italiana un insopportabile clima di odio che nulla c’entra con la democrazia. Come sottolineato da Matteo Renzi a Diamante la politica è civiltà, non odio. A tal proposito non posso non fare mio un altro pensiero espresso dal nostro leader pochi giorni fa circa il futuro della Calabria. Dobbiamo tutti fare il nostro in bocca al lupo al Presidente Roberto Occhiuto perché la buona riuscita del prossimo governo regionale significherebbe il rilancio della nostra regione. Per questo è necessario instaurare un clima di collaborazione volto solo al bene dei cittadini. In questo senso, non posso non ringraziare il neo Consigliere Regionale, Pierluigi Caputo, che ha voluto portare il suo saluto». Così il Senatore di Italia Viva, Ernesto Magorno, intervenendo nel corso dell’incontro con i tesserati di Italia Viva della Provincia di Cosenza.
L’esigenza della nascita di un soggetto riformista e moderato che parta dall’azione di Matteo Renzi che ha dimostrato di comprendere come nessuno l’evoluzione del quadro politico in Italia. Questo il filo conduttore dei tanti dei presenti all’incontro dei tesserati della Italia Viva della Provincia di Cosenza. Tra gli intervenuti il coordinatore di Italia Viva Calabria, Davide Lauria, la coordinatrice di Italia Viva della Città di Cosenza, Nunzia Paese, il Coordinatore di Italia Viva Diamante, Emiliano Greco, Mario Poltero di Cetraro, Andrea Guccione di Luzzi e Gianluca Cannata di Amantea.
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