CORIGLIANO ROSSANO A dicembre, se tutto andrà per il verso giusto, il tratto di statale 188 per la Sila che serve l’area sud di Rossano Alta, sarà riaperta nel pieno delle sue funzioni.
I lavori rientrano in una più complessiva opera di messa in sicurezza dal rischio idrogeologico di quelle strutture a protezione della strada, deteriorate anche a seguito dell’alluvione 2015, situate lungo la dorsale del centro storico.
La fondamentale strada d’accesso sarà, quindi, ripristinata, a partire dalla galleria paramassi sul tratto di competenza provinciale i cui lavori sono stati affidati dall’ente intermedio a ottobre 2020.
Allora fu realizzato una bretella bypass per consentire comunque poter fruire della porzione di statale, nonostante la chiusura della paramassi.
Questa mattina, invece, sono iniziati i lavori di demolizione della terza galleria, questa volta nel tratto di competenza comunale, già interessati da lavori di consolidamento nel 2018 a causa di una caduta di massi dal costone sovrastante sul quale si affaccia a strapiombo il “Ciglio della torre”, uno dei quartieri del centro storico di Rossano.
L’area – e di conseguenza anche la statale sottostante – sarà messa in sicurezza tramite l’istallazione di una rete paramassi che rientra in un più ampio progetto di contrasto al dissesto idrogeologico che vedrà interessato tutto il territorio comunale.
Sul posto era presente anche Flavio Stasi. Il sindaco di Corigliano Rossano ha rassicurato sull’iter e sui tempi. «Era da che tenevano sotto controllo questa galleria e negli ultimi mesi abbiamo studiato come intervenire. Uno dei finanziamenti intercettati nel 2019 – spiega il primo cittadino – metterà in sicurezza il crinale che si affaccia su “Porta dell’Acqua” e questo consente di far venir meno l’esigenza della paramassi sulla statale. Abbiamo iniziato la demolizione dopo che i primi lavori di messa in sicurezza del crinale erano stati effettuati e dureranno due settimane».
Proseguono, nel frattempo, anche i lavori sulla prima paramassi. «Ho avuto rassicurazioni dalla Provincia che anche la prima galleria possa essere riaperta per Natale per favorire l’accesso al centro storico. Con questi due lavori chiudiamo una partentesi aperta nel 2015 – chiosa Stasi – che aveva lasciato le paramassi in condizioni pessime e tutta una seria di altri interventi già effettuati». (l.latella@corrierecal.it)
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