Falcomatà nomina i nuovi vicesindaci: Brunetti per il Comune e Versace per la Città Metropolitana
Dopo la condanna nel processo “Miramare”, il sindaco non perde tempo e firma i decreti. Prevista nelle prossime ore una riunione di maggioranza

REGGIO CALABRIA Dopo la condanna a 1 anno e 4 mesi per abuso d’ufficio nel processo “Miramare”, Falcomatà vaglia gli scenari futuri e imminenti. La sentenza farà scattare la sospensione prevista dalla legge Severino. Si attende a questo punto di capire solo quando verrà notificata dal prefetto, anche se i tempi dovrebbero essere molto stretti. All’uscita dall’Aula Bunker di Viale Calabria Falcomatà non si era sbottonato su nomi e strategie lanciando però un chiaro messaggio di continuità amministrativa, «vedremo insieme al partito come e con chi». Detto fatto: il primo avvicendamento, come recita il decreto sindacale numero 39 di questo 19 novembre, si è concretizzato con la nomina a vicesindaco di Paolo Brunetti attualmente assessore con deleghe, tra le varie, all’ambiente Ambiente e al Ciclo integrato dei rifiuti. Viceversa, l’attuale vicensindaco Tonino Perna – anche lui trattenendo le stesse deleghe – diventa assessore. Per domani sarebbe prevista una riunione della maggioranza di centrosinistra per fare il punto, all’esito della sentenza del tribunale reggino.

Alla Città Metropolitana si aggiunge la condanna a un anno di reclusione del vicensindaco Armando Neri.
Per l’effetto viene disposto l’atto di nomina a vicesindaco della Città Metropolitana di Carmelo Versace, che manterrà le deleghe delle quali si è fino ad oggi occupato. Al contempo, il sindaco ringrazia gli uscenti Perna e Neri per il lavoro svolto.
«Il tribunale ha dato credito alla Procura per il primo capo d’imputazione, mentre per il secondo ha dato ragione a noi. – erano state alcune delle dichiarazioni a caldo – Nei prossimi giorni conoscerete le nostre determinazioni. Ai cittadini posso dire di stare tranquilli». (f.d.)