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Il provvedimento

Il Consiglio regionale approva il Documento di economia e finanza

Via libera a maggioranza. L’opposizione: «Provvedimento identico a quelli del passato, non affronta le emergenze»

Pubblicato il: 14/12/2021 – 23:39
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Il Consiglio regionale approva il Documento di economia e finanza

REGGIO CALABRIA Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza, con il voto del centrodestra, il Documento di Economia e Finanza (Defr) per gli anni 2022-24. Il provvedimento, apportavo a novembre dalla Giunta regionale, è stato illustrato in aula dalla vicepresidente Giusy Princi. «Il Documento di Economia e Finanza regionale – si legge nel provvedimento – è un atto di programmazione fondamentale, che costituisce la base di riferimento per l’intera azione di governo e per orientare le successive scelte della Giunta e dell’Assemblea legislativa. Rappresenta il ritorno alla normalità della gestione amministrativa, dopo dodici lunghi mesi nei quali la Regione è stata governata in regime di reggenza, e pertanto caratterizzati da attività ordinarie, in un contesto peraltro di eccezionale gravità dovuto all’emergenza pandemica. Occorre, ora, imprimere una decisa accelerazione al fine di rendere pienamente operativa l’intera macchina regionale e, soprattutto, evitare il ricorso all’esercizio provvisorio».
Il Defr della Regione indica anche le politiche di bilancio che la Giunta regionale dovrà mettere in campo nella sessione che si chiuderà a fine anno: «La tutela e il recupero dei crediti vantati nei confronti delle pubbliche amministrazioni, in particolare nei confronti dello Stato, e inoltre “prosecuzione delle attività di recupero, anche coattivo, del credito vantato a fronte del servizio idrico erogato agli enti locali… recupero coattivo dei crediti vantati nei confronti degli enti locali in relazione al sistema rifiuti solidi urbani; la riduzione del deficit in sanità e soprattutto il raggiungimento di una normalità” nella gestione sanitaria; la progressiva riduzione del contenzioso e dei pignoramenti; la riduzione delle spese negli enti sub regionali; accelerare il pagamento delle fatture commerciali; l’aumento delle entrate e recupero dell’evasione fiscale; intervenire sull’apparato amministrativo regionale; realizzare gli investimenti aggiuntivi concordati con il governo”.
Sul Defr hanno espresso critiche i consiglieri regionali del Pd Domenico Bevacqua e Raffaele Mammoliti, che hanno evidenziato come «il bilancio della Regione continua a essere ingessato e questo documento è praticamente identico a quelli degli scorsi anni, e non risolve le problematiche della Calabria». Per la maggioranza di centrodestra è intervenuta il consigliere regionale Pasqualina Straface (Forza Italia).

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