GIOIA TAURO «Le dichiarazioni del Prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani e del Presidente della Regione Roberto Occhiuto per il superamento della tendopoli di San Ferdinando confermano gli impegni assunti durante l’ultimo Consiglio territoriale sull’Immigrazione, l’11 gennaio scorso. Finora sono state accolte le nostre richieste di agire subito, con l’obiettivo di mettere in sicurezza i migranti presenti sul territorio della Piana e affrontare definitivamente il problema alloggiativo». A dichiararlo è il segretario generale Cgil della Piana di Gioia Tauro Celeste Logiacco, che aggiunge: «Siamo d’accordo che per garantire finalmente dignità e migliori condizioni di vita servano interventi a breve e medio termine, fino all’individuazione di un piano casa, di accoglienza e di residenza diffusa anche mediante l’utilizzo dei beni confiscati. Nel frattempo vaglieremo insieme agli altri attori istituzionali e alle associazioni del territorio soluzioni finalmente dignitose per i lavoratori. Anche quest’anno, nonostante le presenze nei vari insediamenti siano inferiori rispetto al passato, infatti, la situazione resta allarmante, ed è resa ancor più drammatica dall’emergenza pandemica. Consideriamo quindi importante e non più rinviabile l’impegno della Regione Calabria per la bonifica dell’area interessata e l’istituzione di un tavolo permanente che porti a soluzioni concrete condivise e definitive.
Il percorso annunciato dal Prefetto era già stato concordato nei precedenti incontri, nei quali abbiamo ribadito la necessità di un’azione risolutiva comune. Adesso determinante è il fattore tempo, non sono ammissibili ulteriori ritardi o assenze di responsabilità. La Cgil della Piana continuerà nella sua azione quotidiana di presidio del territorio, di tutela, di denuncia, e di dialogo con tutti gli attori in campo affinché si superi finalmente l’approccio emergenziale finora adottato e si risolva una volta per tutte la drammatica e insostenibile situazione in cui vivono i lavoratori migranti».
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