LAMEZIA TERME «“Spighe Verdi” è il riconoscimento assegnato ogni anno da Confagricoltura – con Fee (Foundation for environmental education) – a quei Comuni che valorizzano ed investono sul proprio patrimonio rurale». È quanto si legge in una nota di Confagricoltura Calabria che aggiunge: «Si tratta di un programma flessibile che consente di promuovere buone pratiche ambientali, centrale – in questa prospettiva – è il ruolo dell’agricoltura che si caratterizza, sempre di più, come protagonista attiva nella difesa del paesaggio, nella tutela della biodiversità e nella produzione di alimenti di qualità». «I criteri passati in rassegna per ottenere l’ambito marchio – è detto nella nota – riguardano diverse aree tematiche e consentono di certificare il dinamismo ed i risultati ottenuti dagli enti locali nella configurazione di uno sviluppo sostenibile».
«Nella nostra regione – osserva il presidente di Confagricoltura Calabria, Alberto Statti – i Comuni che si sono distinti ed hanno ottenuto il premio sono stati sei e pensiamo che queste comunità locali meritino la stessa attenzione riservata dalla Regione ai Comuni che possono fregiarsi della “Bandiera Blu”».
«D’altro canto se le “Bandiere Blu” irrobustiscono la percezione positiva dell’offerta turistica calabrese – aggiunge – è altrettanto vero che i Comuni che investono sulla dimensione rurale, su un equilibrato governo del territorio e sulla difesa dell’ambiente rendono concreta la resilienza delle aree interne ed alimentano la speranza di un futuro diverso e sostenibile».
«Crediamo – conclude Statti – che l’assessore regionale al Turismo, per la lungimiranza dimostrata finora, sappia cogliere questi aspetti e riconoscere adeguata attenzione a questi nostri territori d’eccellenza».
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