Il 2022 è positivo per la Calabria, l’export cresce addirittura del 56,6%
L’Istat promuove la nostra regione, che nei primi tre mesi dell’anno registra l’incremento più consistente in Italia dopo la Sicilia

L’export della Calabria vola. Lo evidenzia nell’ultimo report l’Istat, che nel primo trimestre 2022, stima una forte crescita congiunturale delle esportazioni per tutte le ripartizioni territoriali: +9,3% per il Sud e Isole, +9,1% per il Centro, +9,0% per il Nord-ovest e +8,1% per il Nord-est. Anche rispetto al primo trimestre 2021 la crescita e’ “molto sostenuta e in accelerazione” (+22,9%) e diffusa a livello territoriale: l’aumento delle esportazioni e’ molto marcato per le Isole (+58,4%), intorno alla media nazionale per il Nord-est (+24,2%) e il Nord-ovest (+23,1%), piu’ contenuto per il Centro (+17,0%) e il Sud (+14,3%). Nei primi tre mesi del 2022, quasi tutte le regioni italiane, registrano incrementi dell’export: i piu’ marcati per Sicilia (+71,9%), per le vendite di prodotti petroliferi raffinati, Calabria (+56,6%) e Friuli-Venezia Giulia (+51,3%), il più contenuto per l’Abruzzo (+0,4%). Fanno eccezione Molise (-23,5%) e Basilicata (-13,5%), che scontano la contrazione delle esportazioni di autoveicoli”- La performance positiva della Lombardia (+23,6%) contribuisce da sola per 6,2 punti percentuali alla crescita su base annua dell’export nazionale.