Feste senza autorizzazione, la finanza “pizzica” il CoolBay e il Comune lo chiude per 10 giorni

GIZZERIA «L’attività rimarrà chiusa per problemi tecnici fino a data da destinarsi». Questo è il cartello che campeggia all’entrata del lido CoolBay, uno stabilimento che ha preso piede negli ultimi anni sulla riviera lametina. Ma, da quanto si apprende da fonti del Comune di Gizzeria, i “problemi tecnici” sarebbero in realtà di altra natura. A fare luce sulla chiusura del lido è l’ordinanza numero 52 del 2022 emanata il 10 giugno scorso con la quale l’ufficio Urbanistica – Demanio ha disposto la sospensione del titolo autorizzativo dell’attività “stabilimento balneare” e relativa chiusura dell’intera struttura turistica per un periodo di 10 giorni. Un’ordinanza che il Comune ha dovuto adottare in seguito a una serie di accertamenti operati dai finanzieri di Lamezia Terme.

Le Fiamme gialle del Nucleo operativo-Nucleo mobile hanno contestato alla società CoolBay srl una serie di violazioni alla norma ambientale. Secondo i finanziari, infatti, a maggio scorso nello stabilimento sarebbero state organizzati eventi senza le autorizzazioni prescritte per legge, ovvero senza la valutazione di incidenza ambientale che il dipartimento Ambiente della Regione Calabria ha rilasciato solo il 24 maggio e che autorizzava gli eventi a partire dal mese di giugno. Un provvedimento necessario visto che il CoolBay ricade su un sito di interesse comunitario ed è soggetto a particolare tutela ambientale. (a.truzzolillo@corrierecal.it)