La sfida elettorale si decide in 50 collegi. Ci sono anche Rossano e Cosenza
Gara aperta e partiti in trincea. Ecco le aree in bilico dove conta di più la scelta dei candidati

Per Repubblica, che dedica al tema un approfondimento, sono il ring sul quale si gioca il match delle Politiche: 50 collegi che nessun sondaggio è in grado di assegnare al centrodestra o al centrosinistra, ma sono “contendibili”. Tra questi anche Rossano e Cosenza, dove Repubblica segnala che il Pd vedrebbe bene la candidatura di Carlo Guccione. Si tratta di aree nelle quali la gara è aperta, anche se non sono davvero l’Ohio d’Italia, visto che la partita politica italiana è molto più complessa, e anche perché 2/3 dei 600 seggi (400 alla Camera e 200 al Senato) sono assegnati in proporzione al risultato ottenuto dalle varie liste (nei collegi plurinominali), sia perché il vantaggio del centrodestra è netto, per ora.
Su 221 collegi uninominali – quelli dove vince il candidato che ottiene un voto in più – sono appunto 50 quelli su cui è puntata l’attenzione dei partiti, visto che la gara apertissima. Se i collegi uninominali fanno da traino, è soprattutto qui che non bisogna sbagliare nomi e mosse. Sui tavoli dei leader c’è un elenco con le divisioni per fascia tra collegi blindati, sicuri, buoni e, sottolineati, i “contendibili”. Nella mappa dell’Istituto Cattaneo sono colorati in grigio. Sono esattamente 46 (29 collegi uninominali per la Camera e 17 per il Senato), a cui ne vanno aggiunti però alcuni, su cui le segreterie regionali dei partiti sono sicure di potersela giocare. Esempi? Piacenza, la cintura di Milano, Napoli-Giugliano, i collegi umbri. Salvatore Vassallo, analista e politologo, si attiene tuttavia al numero di 46. Premesso che ci sono le roccaforti per il centrodestra e anche per il centrosinistra, ecco dove sono i match tutti da giocare. Per la Camera a Trento e Bolzano, in Friuli a Trieste, in Piemonte-Collegno, a Genova-Ponente, in Toscana nel collegio di Pisa, in quello di Grosseto e di Arezzo; in Puglia a Bari e a Molfetta, in Sardegna a Cagliari, a Nuoro, a Sassari e a Carbonia, nel Lazio a Roma municipio V, Roma-municipio X e a Roma-Fiumicino; in Campania a Salerno, Torre del Greco, Avellino e Caserta; in Emilia Romagna a Forlì e a Parma; nelle Marche ad Ancona; in Sicilia a Palermo-Settecannoli, a Catania e a Ragusa; in Basilicata a Potenza; in Calabria a Rossano e a Cosenza.