TROPEA La Guardia costiera sequestra innumerevoli attrezzature balneari. Gli interventi si inseriscono nell’ambito dell’attività di mare sicuro 2022 che vede tra i suoi obiettivi la verifica della corretta fruizione delle spiagge libere e dei tratti di mare destinati all’uso pubblico.
La Capitaneria di porto di Vibo Valentia Marina, con il supporto dell’Ufficio locale marittimo di Tropea, ha proceduto allo sgombero di un grosso quantitativo di oggetti lasciati incustoditi sulle spiagge, nonché innumerevoli gavitelli privi di titolo autorizzativo posizionati nella fascia di mare riservata alla balneazione.
L’attività condotta dalla Guardia costiera, ha portato al sequestro amministrativo di un cospicuo numero di attrezzature balneari varie, quali ombrelloni, sedie e lettini, nonché alla rimozione di circa 30 gavitelli abusivi adibiti ad ormeggio di unità da diporto, in una porzione di litorale della “Costa degli Dei”.
L’intervento condotto dai militari della Guardia costiera ha quindi consentito di ristabilire la libera fruibilità per la collettività di un tratto di costa ad altissimo pregio paesaggistico ed ambientale.
Questa operazione si inerisce all’interno di una più ampia attività volta alla tutela di delle aree Sic (Sito di interesse comunitario) e delle 29 Aree marine protette, che, la Guardia costiera svolge con il supporto continuo del ministero della Transizione ecologica.
«Tale attività condotta da parte degli uomini e le donne della Guardia costiera – si legge nella nota – costituisce un ulteriore importante tassello nel percorso di ritorno alla legalità in un territorio difficile, dove la polizia giudiziaria, sotto il coordinamento costante del procuratore della Repubblica, Camillo Falvo, sta portando avanti un percorso teso all’accertamento e alla repressione di tutte quelle condotte illecite perpetrate ai danni dell’ambiente e del territorio costiero».
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