CATANZARO Un pista che si sta “riscaldando” dopo l’iniziale freddezza. Nelle ultime ore – secondo quanto riferiscono fonti accreditate – starebbe prendendo decisamente quota la candidatura del sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, alla presidenza della Provincia per il centrosinistra. Sono diversi i “segnali” che arrivano in questa direzione dalla coalizione, a partire dalle pressioni – anche trasversali – e dagli endorsement che si stanno registrando verso Fiorita per arrivare alla situazione di “stallo” che si registrerebbe nel Pd, che avrebbe diversi “papabili” ognuno dei quali tuttavia incontra forti resistenze interne, com’è nella migliore (cioè peggiore) tradizione dem. Nello scorso week end una riunione dei sindaci di area centrosinistra aveva già, a maggioranza, indicato Fiorita quale candidato alla presidenza della Provincia di Catanzaro ma il sindaco del capoluogo, ringraziando i colleghi per la stima e la fiducia e garantendo comunque sul suo impegno per la coalizione, si era – legittimamente – preso alcuni giorni di tempo per valutare la situazione, che è indubbiamente complicata per più versi (Fiorita è da pochissimo alla guida del Comune di Catanzaro e inoltre non sarebbe facile gestire contemporaneamente un ente qual è quello di Palazzo di Vetro a rischio default). Ora invece il quadro sarebbe diverso, al punto che si vocifera che il centrosinistra abbia persino iniziato a raccogliere le firme per Fiorita (del resto le lancette corrono, c’è tempo fino a giovedì mattina) anche se Fiorita – riferiscono fonti accreditate – ancora non avrebbe sciolto la riserva. Domani – dicono i bene informati – potrebbe essere la giornata della quadratura del cerchio, anche se dal centrosinistra si fa intendere che si è al lavoro anche per un piano B. In ogni caso, sarà scontro con il centrodestra, che ieri ha ufficializzato la candidatura alla presidenza della Provincia del sindaco di Soveria Simeri Amedeo Mormile, della Lega. (c. a.)
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