La Biennale dello Stretto nasce da un progetto di ricerca, analisi e indagine del territorio mediterraneo sviluppato da Alfonso Femia con 500×100 dal 2018 a oggi, finalizzato a cogliere le reali potenzialità di rilancio dell’area, mappando i riferimenti essenziali – infrastrutture, paesaggio, ambiente urbanizzato, funzioni sociali pubbliche – attraverso viaggi ed esplorazioni, interviste con persone autorevoli di estrazione accademica, professionale, della Pubblica Amministrazione. La prima edizione si propone di elaborare progettualità innovative tra lo Stretto e l’intorno mediterraneo internazionale, attraverso una mostra esito di una Call to Action rivolta ad architetti e artisti e momenti di dibattito con personaggi autorevoli del mondo della cultura, dell’architettura e dell’arte, avviando una relazione permanente tra le città del Mediterraneo in un’ottica di scambio e condivisione degli eventi culturali. L’accordo verrà siglato ufficialmente durante la conferenza stampa a bordo di una delle navi del Gruppo Caronte & Tourist in traversata, in presenza del sindaco facente funzioni della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, del sindaco della Città Metropolitana di Messina, Federico Basile, del presidente dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Ilario Tassone, e del presidente della società benefit 500×100, Alfonso Femia, che firmeranno il protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione congiunta de “La Biennale dello Stretto”. Per l’occasione saranno presentati i temi e le mostre protagoniste dell’edizione 2022.
x
x