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l’omicidio

Calabrese ucciso in officina nel Reggiano, a giudizio il proprietario 71enne

Andrà a processo Dante Sestito, datore di lavoro di Salvatore Silipo, 29 anni. Il giovane venne ucciso il 23 ottobre 2021

Pubblicato il: 06/10/2022 – 16:13
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Calabrese ucciso in officina nel Reggiano, a giudizio il proprietario 71enne

REGGIO EMILIA Aggravanti confermate e istanza di rito abbreviato rigettata. Sono le decisioni del gup del tribunale di Reggio Emilia che ha rinviato a giudizio di Dante Sestito, il 71enne calabrese titolare dell’officina “Dante Gomme” accusato dell’omicidio del suo dipendente Salvatore Silipo, 29 anni, originario di Cutro, il 23 ottobre 2021 a Cadelbosco Sopra, nel Reggiano.
Stamattina si è tenuta l’udienza preliminare nella quale gli avvocati difensori Luigi Colacino e Giuseppe Migale Ranieri hanno chiesto che cadessero le aggravanti della premeditazione, della crudeltà e dei futili motivi per poter richiedere il rito abbreviato (non ammissibile quando l’accusa può portare potenzialmente alla pena massima dell’ergastolo). Ma il giudice Andrea Rat dopo essersi riservato la decisione, ha rigettato le istanze, confermando le aggravanti contestate dall’accusa sostenuta dal pm Piera Cristina Giannusa. Sei familiari della giovane vittima (la compagna, i due figli, la sorella, il fratello e la madre) si sono infine costituiti parte civile. Le indagini condotte dai carabinieri si erano chiuse nel luglio scorso, portando la pm a chiedere il rinvio a giudizio. Secondo gli inquirenti il movente è da inquadrarsi in un furto di pneumatici che sarebbe stato commesso da Silipo, il quale quel giorno sarebbe andato per chiarire col suo titolare. Quest’ultimo poi lo avrebbe fatto inginocchiare, sparandogli con una pistola. La difesa sostiene che si tratti di «un colpo partito per sbaglio». Il processo in dibattimento inizierà il 26 maggio davanti alla Corte d’Assise.

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