CATANZARO Due passaggi su questioni di strettissima attualità. Sanità e politica, al solito temi che catalizzano l’attenzione in Calabria. In entrambi i casi il governatore Roberto Occhiuto – nella conferenza stampa con il ministro degli Affari regionali Raffaele Fitto – ha fornito risposte in chiave locale su quanto deciso a Roma, sul reintegro dei medici no-vax (tema sul quale il suo partito, Forza Italia, ha espresso qualche distinguo nelle scorse ore) e sui nuovi assetti nella giunta regionale a valle delle elezioni politiche.
«La Calabria ha una straordinaria necessità di medici – ha spiegato Occhiuto –, d’altra parte li stiamo prendendo da Cuba addirittura. Questi medici comunque sarebbero stati reintegrati al 31 dicembre. Se il governo dà la possibilità – come sta dando – di reintegrarli prima si farà: stiamo procedendo a strutturare protocolli che consentano però a questi medici di essere reintegrati in condizioni di sicurezza anche per i pazienti».
Riguardo alla nuova giunta – una necessità dopo l’elezione in Parlamento degli assessori Tilde Minasi e Fausto Orsomarso, Occhiuto ha ripetuto un copione consolidato: «Come sapete, io ho più passione per cercare soluzioni ai problemi della Regione che alle questioni che forse interessano più alla stampa. In questa settimana non ho tempo di andare a Roma. Nella prossima settimana incontrerò sia il ministro Salvini che i dirigenti nazionali di Fratelli d’Italia e con loro farò le valutazioni del caso anche in ordine alla ricomposizione della Giunta regionale».
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