CATANZARO È morto nella notte all’Ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro anche la seconda persona coinvolta nella esplosione avvenuta mercoledì pomeriggio nel capoluogo. Il 53enne aveva riportato lesioni gravissime agli arti inferiori a causa dello scoppio. Ieri, invece, era sopraggiunto il decesso anche dell’altro ferito di nazionalità ucraina, di 63 anni investito dell’esplosione avvenuta nel quartiere Sant’Antonio sotto il cavalcavia della Tangenziale Ovest,
Il 63enne di nazionalità ucraina è spirato nonostante il delicato intervento chirurgico a cui era stato sottoposto per salvargli la vita.
Intanto proseguono le indagini portate avanti dai carabinieri sotto il coordinamento della Procura di Catanzaro, per comprendere l’esatta dinamica della vicenda.
Proprio a seguito degli approfondimenti investigativi, una persona di 71 anni, è stata fermata con l’accusa di detenzione abusiva di armi. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti i due potrebbero essere rimasti feriti mentre stavano confezionando esplosivi.
x
x