Ultimo aggiornamento alle 23:02
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

L’appello

Manovra, Mammoliti: «Troppo timida per la Calabria»

Il consigliere regionale del Pd insoddisfatto: «La nostra regione resta in emergenza. Serve un piano straordinario del lavoro»

Pubblicato il: 17/12/2022 – 11:22
Manovra, Mammoliti: «Troppo timida per la Calabria»

REGGIO CALABRIA «L’approccio prudenziale della manovra da 5,8 mld, non è certamente sufficiente ed in grado di affrontare da sola con la dovuta efficacia gli aspetti inediti del contesto economico, sociale e produttivo della nostra Regione». È quanto riferisce in una nota il consigliere regionale del Pd, Raffaele Mammoliti.
«In tale direzione sarebbe stato auspicabile che nella sessione di bilancio fossero audite le forze sociali e produttive. Soltanto attraverso l’utilizzo proficuo e coerente delle risorse disponibili, appena 773 mln di euro, pari al 13,3% iscritte in bilancio, le risorse della programmazione 2021/2027, le risorse del PNRR, sarà possibile fronteggiare la drammatica situazione sociale, occupazionale e produttiva, che a partire dal 2023 rischia inevitabilmente di aggravarsi. Basti tenere in considerazione l’aumento del costo dell’energia e l’aumento del costo delle materie prime oltre ad alcune scelte del Governo nazionale, come il ridimensionamento del reddito di cittadinanza, per comprendere il reale rischio di una grave e drammatica crisi produttivo-occupazionale. Se non saranno garantite le risorse necessarie ai lavoratori forestali – prosegue il vice presidente Commissione Bilancio – al trasporto pubblico locale, per sostenere la stabilizzazione del diffuso precariato e per limitare i danni conseguenti alla diminuzione della platea dei percettori del reddito di cittadinanza, che coinvolge oltre 200.000 calabresi, anche la tenuta democratica della nostra Regione rischia di essere messa a dura prova».
«La descrizione del quadro delle politiche che la Giunta regionale (DEFR), intende implementare per il raggiungimento del Programma di governo presentato lo scorso 14 dicembre 2021, dal presidente Occhiuto, non appare sufficientemente adeguato, soprattutto in riferimento alla soluzione prevista del bacino del precariato. Pertanto si sollecita l’attuazione e l’impegno assunto all’unanimità dal Consiglio regionale nella seduta del 23 Dicembre 2021, dell’Ordine del Giorno presentato dal sottoscritto – conclude Mammoliti – che prevedeva la realizzazione di un Piano Straordinario del Lavoro. Solo garantendo la dignità del lavoro, la Calabria potrà offrire risposte adeguate ai tantissimi giovani diplomati e laureati che sono costretti ad emigrare non solo fuori dalla Regione ma addirittura fuori dall’Italia».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x