«L’istituzione del Coordinamento per la salute mentale è un importante passo avanti verso la sanità partecipata»
Il portavoce di “Comunità competente”, Curia, esprime apprezzamento per l’ultimo decreto del commissario Occhiuto

LAMEZIA TERME «L’istituzione del “Coordinamento regionale per la salute mentale in età evolutiva e adulta”, con il Dca 91 del 22 marzo 2023, è un importante passo verso quella “sanità partecipata” per cui si batte Comunità Competente da quando è nata il primo luglio del 2019». Lo afferma Rubens Curia, portavoce di Comunità competente. «Infatti – ricorda Curia – una delegazione di Comunità Competente aveva consegnato, presso la Cittadella il 25 febbraio 2022, al Presidente Occhiuto, al subcommissario Esposito e alla Dirigente del Dipartimento Fantozzi un documento dove, tra l’altro, chiedevamo in merito alla Salute Mentale l’apertura del Rems di Girifalco e l’Istituzione della Consulta della Salute Mentale, questa richiesta venne ribadita nel documento conclusivo della prima Conferenza regionale sulla salute mentale organizzata dalle Associazioni che tenemmo il 4 aprile 2022 presso la Cittadella a cui parteciparono sia Occhiuto che Esposito. Nell’autunno scorso è stato attivato un modulo di 20 posti letto nel Rems presso Girifalco ed il 22 marzo scorso è stato pubblicato il Dca che istituisce Il ‘Coordinamento della salute mentale’ che prevede, tra le altre, la presenza di molte di quelle associazioni e del Terzo Settore che organizzarono la ” Conferenza”. E’ molto importante il mandato che ha la Consulta, infatti dovrà: A) elaborare il Piano d’azione regionale per la salute mentale; B) ridefinire la rete socioassistenziale a sostegno dei soggetti con disturbi mentali e delle loro famiglie; C) progettare attività per garantire l’inclusione sociale, scolastica e lavorativa dei soggetti con disturbi mentali; D) elaborare un report annuale che verifichi l’attuazione delle attività suindicate. “Il Coordinamento” – conclude Curia – è un’agorà con esperienze e competenze diverse in cui si dovrà lavorare molto per dare le giuste risposte che i pazienti e le loro famiglie attendono da molti anni. Ringraziamo il presidente Occhiuto, il subcommissario Esposto e la dirigente Fantozzi per la sensibilità dimostrata».