Inchiesta su crack ortofrutta a Vibo, Giuseppe Barbieri torna in libertà
Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha accolto le istanze dei due legali difensori. L’inchiesta è della Procura vibonese
CATANZARO Annullata la misura degli arresti domiciliari per Giuseppe Barbieri, 50 anni, legale rappresentante della B&F srl. La decisione è del Tribunale del Riesame di Catanzaro (Mariarosaria Migliarino presidente) che ha accolto totalmente le istanze presentate dagli avvocati Alessio Colistra e Tommaso Zavaglia.
L’inchiesta
Giuseppe Barbieri è finito al centro dell’inchiesta del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza e dei Carabinieri del Nucleo Investigativo che ha visto coinvolti anche Francesco Barbieri, 51 anni, finito in carcere; Aldo Barbieri, 43 anni, già rappresentante legale delle società Ortomania e Sapori Mediterranei e liquidatore della Geosapori srl; Basilio Calzona, 51 anni, legale rappresentante delle società Ortomania e Geosapori; Immacolata Burzese, 49 anni, moglie di Francesco Barbieri e già socia della Sapori Mediterranei e responsabile amministrativo della Cof, finiti agli arresti domiciliari. E poi Giuseppe Francica, 60 anni, consigliere della “Cof” e amministratore della “B&F srl” e Pietro Francica, già amministratore unico della B&F srl. Il Tdl, accogliendo la decisione del Riesame, ha annullato tutti i capi di imputazione. (Gi. Cu.)