Ultimo aggiornamento alle 23:22
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

la lettera

Arrical, i sindaci di 4 grandi città a Occhiuto: «Insediare gli organismi rappresentativi»

Fiorita, Brunetti, Voce e Caruso sollecitano il presidente della Regione a rendere operativa l’Authority ambientale

Pubblicato il: 28/07/2023 – 16:59
Arrical, i sindaci di 4 grandi città a Occhiuto:  «Insediare gli organismi rappresentativi»

CATANZARO I sindaci di Catanzaro Nicola Fiorita, di Reggio Calabria Paolo Brunetti, di Crotone Vincenzo Voce e di Cosenza Franz Caruso in una lettera aperta al Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto chiedono di dotare con urgenza  Arrical dei suoi organismi rappresentativi e normativi. «Riteniamo indispensabile ed urgente dotare Arrical, a cui i nostri Comuni hanno aderito ai sensi della legge regionale 20 aprile 2022, n. 10 dei suoi organismi rappresentativi e normativi. Siamo convinti, infatti, che debbano essere i Comuni a decidere le linee d’intervento da seguire per la riorganizzazione funzionale del ciclo di smaltimento dei rifiuti e di quello idrico integrato nella nostra regione. L’ adesione ad Arrical è stata una evidente manifestazione della volontà dei Comuni di voler essere protagonisti dei processi di ottimizzazione dei sistemi di gestione di entrambi i settori. Sono, a questo proposito, assolutamente fuori luogo le polemiche  sulla presunta inoperosità dei comuni, soprattutto per quanto riguarda il funzionamento del segmento della depurazione delle acque. È da tempo che la responsabilità della gestione della depurazione dovrebbe essere esercitata dal gestore unico regionale. I Comuni, oggi, sono costretti a farsi carico e a supplire ad una responsabilità regionale, oltretutto senza mezzi e senza risorse. È , persino, previsto  che tutte le reti idriche comunali vengano affidate alla gestione unica regionale. Ora si  tratta, dunque, non solo di fare chiarezza al fine di evitare una ingiusta criminalizzazione dei Comuni, ma soprattutto di operare con celerità. Non sono ammissibili ulteriori ritardi. I tempi divengono stringenti, soprattutto se si vuole operare in maniera ponderata ed attraverso metodi collegiali ed inclusivi. Ad oggi, però, non ci risulta essere stata avviata  alcuna procedura volta a rendere operativa  Arrical. Nessun concreto passo avanti è stato, infatti, compiuto perché Arrical si dotasse dei suoi organismi rappresentativi. Essi dovranno affrontare vere e proprie emergenze, che ormai puntualmente soprattutto in questo periodo dell’anno si presentano con alto livello di rischio”. “Alla luce di tutto ciò, chiediamo, pertanto – concludono i sindaci Fiorita, Brunetti, Voce e Caruso –  che siano avviate immediatamente tutte le procedure necessarie e propedeutiche alla costituzione ed alla attivazione di Arrical e dei suoi organismi rappresentativi previsti dalla normativa vigente e , contestualmente, superare ogni forma di commissariamento».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x