Imperitura: «La Locride è un’area complessa, necessario che ognuno faccia la propria parte»
Il sindaco di Martone, eletto per acclamazione presidente del Comitato dei sindaci della Locride: «Non siamo controparte di nessuno»

SIDERNO «Rivendichiamo nell’interesse della popolazione il ruolo dei sindaci, quale baluardo ultimo della democrazia». Così il sindaco di Martone Giorgio Imperitura, eletto per acclamazione, nel corso dell’ultima assemblea dei sindaci della Locride, presidente del Comitato. Un incarico, spiega Imperitura ai nostri microfoni che «mi impegna per il futuro a far sì che l’Associazione dei Comuni si rilanci e abbia un proprio compito, noi non siamo controparte di nessuno ma ci poniamo con la pari dignità e altre istituzioni».
Le priorità per la Locride
«Le priorità in questo momento sono le priorità storiche della Locride, irrisolte perché un’area complessa con i suoi problemi». Tra questi la sanità, i trasporti, la mobilità, il lavoro: «Noi – ha spiegato neo il presidente del Comitato dei sindaci – dobbiamo presentare i nostri programmi, ma ognuno deve fare la propria parte, si lavori, parlo delle istituzioni sovraordinate, perché noi non abbiamo casacche, non siamo controparte di nessuno, ma facciamo gli interessi della gente». (m.r.)