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Intimidazione a Cetraro, in fiamme autocompattatore

L’incendio ha distrutto il mezzo della ditta che cura la raccolta dei rifiuti in città. Cennamo: «Lunedì incontro in Comune per una risposta corale»

Pubblicato il: 04/11/2023 – 15:52
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Intimidazione a Cetraro, in fiamme autocompattatore

CETRARO Un’autocompattatore è stato dato alle fiamme la notte scorsa a Cetraro. Il mezzo della ditta Ecologia Oggi si trovava all’interno di un deposito accanto ad altri mezzi della stessa ditta. Stando a quanto appreso, sarebbero stati i proprietari di un locale che sorge accanto al deposito a lanciare l’allarme attorno alle 23.
Sul posto è intervenuta rapidamente una squadra dei vigli del fuoco che ha provveduto spegnere l’incendio ed impedire che le fiamme si propagassero anche agli altri mezzi parcheggiati accanto. Sono stati poi gli operai, arrivati sul posto, a mettere in sicurezza i mezzi.
In azione anche i carabinieri della locale stazione che hanno avviato le indagini per comprendere l’esatta dinamica di quanto accaduto. Stando ai primi riscontri, la matrice dell’incendio sarebbe dolosa.

Cennamo: «Saremo il cordone della legalità»

«Ancora una volta ignoti hanno tentato di intimidire con gesti delinquenziali e folli una ditta che opera nella nostra comunità». Così il sindaco di Cetraro Ermanno Cennamo commenta quanto avvenuto. «Il tentativo incendiario dei mezzi per la raccolta dei rifiuti – dice – è da condannare senza indugio e senza troppe forme plateali. Sono gesti terribili che tentano di portare indietro la città nel tempo».
«Noi saremo il cordone della legalità – sottolinea il sindaco – e del rispetto delle regole ed è per questo che lunedì mattina, 6 novembre, incontrerò la giunta, il Presidente del Consiglio e i capi gruppo consiliari per mettere in campo coralmente iniziative per fronteggiare il fenomeno malavitoso. Ho chiesto inoltre al presidente dell’ordine dei commercialisti dott. Caldiero di incontrare il vice ministro alla giustizia on. Paolo Sisto che si recherà ad una iniziativa pubblica promossa dall’ordine dei commercialisti nell’ultima decade del mese di novembre».
«In quella occasione – conclude Cennamo – esporremo tutte le nostre preoccupazioni e chiederemo sostegno mirato contro la criminalità. (rds)

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