CROTONE Il Tribunale di Crotone, all’esito dell’escussione di una 21enne di Crotone (difesa dall’avvocato Chiara Penna) in incidente probatorio, ha fissato l’udienza con giudizio immediato per un 22enne nato in Germania, ma residente a Melissa (ne abbiamo parlato qui). Il giovane, difeso dall’avvocato Provino Meles, resta in carcere con l’accusa di aver abusato della coetanea. E’ stata rigettata la richiesta avanzata dalla difesa – nel corso della precedente udienza (qui la notizia) – di applicazione di una misura meno afflittiva.
La presunta vittima di violenza, ha avuto modo di raccontare, per oltre due ore, dei presunti abusi subiti. Dopo aver accettato un passaggio, il 22enne avrebbe mostrato interesse nei confronti della giovane avanzando richieste sessuali esplicite. Prima le avrebbe «toccato il corpo» costringendola a «praticargli del sesso orale», poi l’avrebbe «costretta ad una penetrazione» e nel «riprendere la scena con il suo telefono cellulare malgrado l’assenza del consenso della vittima», le avrebbe «morso il collo, cagionandole un’escoriazione. (f.b.)
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