Dottoressa uccisa, Occhiuto: «Agguato barbaro, la Calabria si ribella ai criminali»
Il presidente della Regione: «Gli inquirenti e le forze dell’ordine dovranno capire i motivi di questo feroce attentato»

«Durante un barbaro agguato è stata uccisa Francesca Romeo, dottoressa in servizio alla guardia medica di Santa Cristina d’Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria, e ferito il marito, anche lui medico. Una vicenda terribile, atroce, assurda». Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, ha commentato l’agguato avvenuto nel Reggino (QUI LA NOTIZIA). «Gli inquirenti e le forze dell’ordine – ha detto ancora Occhiuto – dovranno capire i motivi di questo feroce attentato, e auspicabilmente assicurare alla giustizia i malviventi che lo hanno compiuto. La Calabria è una terra straordinaria, abitata da persone perbene, e si ribella contro i criminali e contro chi utilizza la violenza per diffondere terrore e morte». «La Giunta regionale esprime sincero cordoglio alla famiglia della vittima, all’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria e all’Ordine dei medici».