VIBO VALENTIA Ad un mese dalla riapertura, ancora problemi per la strada che collega Vibo Valentia alla frazione di Longobardi. Nonostante i lavori durati circa 4 mesi e un finanziamento di oltre 900 mila euro, il manto stradale presenta nuovi avallamenti e rattoppi dovuti all’instabilità del terreno. Non è la prima volta che, a lavori completati, si ritorna alla situazione originaria. Già nel 2021 la strada era stata riaperta dopo una serie di interventi, per poi crollare nuovamente dopo appena due mesi. Analoga situazione con la riapertura del 2022, con cedimenti comparsi a pochi giorni dall’inaugurazione della strada che hanno costretto il Comune a chiudere di nuovo un tratto fondamentale per la viabilità vibonese. Sui lavori 2022 era stato aperto anche un fascicolo da parte della Procura di Vibo. Oggi i nuovi problemi ad un solo mese dalla riapertura del tratto.
«Se non c’è due senza tre, non c’è tre senza quattro». La denuncia arriva, anche, dal segretario cittadino del Partito Democratico Francesco Colelli. «Non sarà mica l’ennesimo lavoro fatto male? Ci dobbiamo preparare ad una nuova chiusura della circolazione» si chiede Colelli sui social. «Credo che giocare così, con i soldi dei cittadini, creando continui disagi alla popolazione sia veramente inqualificabile e non più sopportabile». L’esponente Pd invita il sindaco e l’assessore al ramo a «chiarire di chi è la responsabilità di questo scempio». «Una storia – conclude Colelli – che sta prendendo sempre più la forma della farsa». (redazione@corrierecal.it)
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