Da stamane, sulla piattaforma Unica del Ministero dell’Istruzione, sono aperte le iscrizioni al nuovo liceo del Made in Italy per il prossimo anno scolastico. Sono in totale 92 i licei a indirizzo Made in Italy sinora approvati sul territorio nazionale: nel dettaglio, 17 saranno attivati in Sicilia, 12 in Lombardia e nel Lazio, 9 in Puglia, 8 nelle Marche e in Calabria, 6 in Abruzzo, 5 in Toscana, 3 in Liguria, Piemonte e Veneto, 2 in Molise e 1 in Basilicata, Emilia-Romagna, Sardegna e Umbria. L’elenco non comprende le 22 scuole per cui la Regione Campania non ha ancora autorizzato l’avvio del liceo del Made in Italy. Nel resto d’Italia, sono 6 gli istituti scolastici che, pur avendo presentato domanda, non erano in possesso dei requisiti richiesti. Molte sono state le polemiche che hanno riguardato al costituzione del nuovo liceo, soprattutto per il poco tempo che le scuole hanno avuto per aderire – la legge per la nascita del Liceo del Made in Italy è stata approvata a fine dicembre – ma per il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara il numero delle adesioni è comunque importante.
Autorizzati ad attivare il nuovo percorso Made in Italy mantenendo il percorso LIS nella provincia di Cosenza il Liceo Statale di Trebisacce; nella provincia di Reggio Calabria il Liceo Scienze Umane “T.Gullì” e il Liceo “G. Rechichi” di Polistena; nella provincia di Vibo Valentia il Liceo “Vito Capialbi”; per la provincia di Catanzaro autorizzato l’Istituto “Giovanna De Nobili” e una sezione del made in Italy il Liceo Classico “Fiorentino” di Lamezia Terme.
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