REGGIO CALABRIA 116 famiglie sostenute economicamente,180 utenze pagate, 200 kit di lampadine ad alta efficienza consegnati e 60mila euro di finanziamenti per un budget di quasi 600 euro a famiglia, l’equivalente di circa 6 mesi di luce o 4 mesi di gas. Questi i numeri del progetto Energia in Periferia a Reggio Calabria, che Banco dell’energia ha realizzato in collaborazione con Edison e grazie anche al contributo di Signify, Adiconsum Calabria, RETE ASSIST, Associazione Asha Fatima, Associazione Socio-Culturale Nuova Solidarietà e Centro di Solidarietà Alberto Marvelli.
L’iniziativa, la prima della Fondazione nel Sud Italia, è stata lanciata a dicembre 2022 ed è terminata lo scorso novembre 2023 in un territorio, quello di Reggio Calabria, particolarmente vulnerabile. Basti pensare che, se la media italiana delle famiglie che vivono in povertà assoluta è del 7,5%, sale al 10% se ci si concentra su quelle del Mezzogiorno. Se guardiamo alla povertà energetica, secondo il rapporto OIPE 2023, la Calabria è la regione più colpita dal fenomeno con un valore del 16,7% a fronte di una media nazionale pari all’8,5%, dati che rendono improrogabile un intervento che possa mitigare l’incidenza della problematica. Obiettivo del progetto è stato, dunque, quello di supportare le famiglie in condizione di difficoltà economica e sociale che rischiano di non poter accedere a un paniere minimo di beni e servizi energetici. Non solo. Oltre al pagamento delle bollette, il progetto ha coinvolto gli operatori delle associazioni e le famiglie beneficiarie in incontri di formazione. Gli eventi formativi sono stati gestiti dalla rete dei Tutor per l’Energia Domestica (TED), professionisti con competenze sulle tematiche dell’efficienza energetica e del risparmio energetico. Nel corso del progetto sono inoltre state previste visite di monitoraggio periodiche per affiancare e supportare nel loro percorso verso l’adozione di comportamenti sostenibili. Nel corso della giornata è stata annunciata per il 2024 la prosecuzione degli interventi in Calabria con due progetti. Da una parte, verrà consolidata l’attività di sostegno alle famiglie, coinvolgendo nuovi beneficiari a Catanzaro e, dall’altra, verrà avviato un progetto pilota nella città di Reggio Calabria, dedicato all’efficientamento energetico delle abitazioni di nuclei familiari particolarmente vulnerabili, attraverso la sostituzione degli elettrodomestici più energivori.
Un plauso per l’iniziativa è giunto dal Sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà che ha espresso un giudizio positivo per il sostegno alle famiglie reggine. «I consumi energetici sono probabilmente una delle spese principali in ambito domestico – ha affermato Falcomatà – la sfida del consumo consapevole, dell’efficientamento energetico e della riduzione progressiva dei consumi è certamente un obiettivo che deve rivestire una priorità da qui ai prossimi anni, tanto nel settore pubblico quanto in quello privato. In questo senso ritengo che le istituzioni territoriali debbano fare la loro parte, sostenendo e affiancando iniziative di valore come quella proposta e stimolando un dibattito, anche a livello nazionale, affinché siano attivate politiche di supporto alla povertà energetica».
«Come Banco dell’energia siamo soddisfatti dei traguardi raggiunti con la tappa di Energia in Periferia – Reggio Calabria, che ha permesso di aiutare più di 100 famiglie che vivono nel quotidiano la difficoltà di non potere accedere pienamente all’energia- ha dichiarato Silvia Pedrotti Responsabile della Fondazione Banco dell’energia – Il percorso intrapreso è senz’altro positivo e nel corso del nuovo anno proseguiremo coinvolgendo nuovi beneficiari nella città di Catanzaro e lanciando un progetto pilota a Reggio Calabria per la sostituzione degli elettrodomestici più energivori. Una tappa, appunto, di un percorso più ampio di contrasto a una situazione che genera disuguaglianze in quei territori dove il fenomeno della povertà energetica ha registrato negli ultimi anni numeri in costante crescita».
«Siamo lieti di proseguire il nostro impegno al fianco del Banco dell’energia in Calabria – dichiara Barbara Terenghi Direttore della Sostenibilità del Gruppo Edison – La risposta delle famiglie di Reggio Calabria è stata così incoraggiante e rilevante da spingerci a sostenere una seconda edizione in questa regione, storicamente così legata alla nostra Società, estendendo il progetto anche a Catanzaro. Si tratta di un contributo concreto a nuclei famigliari fragili che fanno parte di una comunità che ci sta a cuore e che dimostra attenzione e sensibilità ai temi del consumo responsabile e alla sostenibilità della spesa energetica».
Banco dell’energia Ente Filantropico è un ente senza scopo di lucro che ha l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere, attraverso il meccanismo della solidarietà indiretta, persone e famiglie in situazione di vulnerabilità economica e sociale, ponendo particolare attenzione al tema della povertà energetica. Dal 2016 Banco dell’energia ha raccolto e donato oltre 10 milioni di euro e aiutato più di 13.000 famiglie, operando attraverso interventi in sostegno di persone in difficoltà e iniziative formative e di sensibilizzazione per aumentare la cultura e la consapevolezza sui consumi e l’efficientamento energetico. Tra queste, il Manifesto “Insieme per contrastare le povertà energetica”, a cui hanno aderito oltre 70 stakeholder tra aziende, organizzazioni del terzo settore, associazioni e istituti di ricerca, network che garantisce la realizzazione di numerosi progetti di solidarietà su tutto il territorio nazionale. Fanno parte del Board della Fondazione Banco dell’energia, oltre ai Soci Fondatori A2A e le sue Fondazioni AEM, ASM e LGH, anche Edison, Eni Plenitude ed Iren.
Edison è la più antica società energetica in Europa, con oltre 135 anni di primati, ed è uno degli operatori leader del settore in Italia con attività̀ nell’approvvigionamento, produzione e vendita di energia elettrica e gas naturale e nei servizi energetici e ambientali. La società è impegnata in prima linea nella sfida della transizione energetica, attraverso lo sviluppo della generazione rinnovabile e low carbon, i servizi energetici e ambientali e la mobilità sostenibile. Edison ha un parco di produzione di energia elettrica altamente flessibile ed efficiente, composto da 200 centrali tra impianti idroelettrici, eolici, solari e termoelettrici a ciclo combinato a gas ad alta efficienza. La potenza netta installata complessiva del Gruppo è di 7 GW. Oggi opera in Italia e Europa, impiegando oltre 5.500 persone.
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