Trebisacce, chiesto il rinvio a giudizio dell’ex sindaco Franco Mundo
L’indagine della procura di Cosenza. E’ accusato di peculato, concussione e illeciti elettorali relativi alle regionali del 2020

CASTROVILLARI I pm del tribunale di Castrovillari hanno chiesto il rinvio a giudizio per l’ex sindaco di Trebisacce Franco Mundo, finito al centro dell’inchiesta “Mayor” della procura di Cosenza e della guardia di finanza con le accuse, tra le varie, di peculato, concussione e illeciti elettorali relativi alle regionali del 2020. In seguito, l’ex primo cittadino si era dimesso.
L’operazione “Mayor”
Si sarebbe avvalso della collaborazione di alcune persone inconsapevoli, fra i quali anche alcuni dipendenti del Comune di Trebisacce, ma anche persone alle quali lo legavano rapporti politici, familiari e amicali. Il tutto per sottoscrivere le dichiarazioni di presentazione della lista elettorale. È uno dei capi d’accusa ipotizzati dal pm e condivisi dal gip del Tribunale di Castrovillari, Simone Falerno, e che hanno portato all’esecuzione degli arresti domiciliari nei confronti del sindaco di Trebisacce, Francesco Mundo. Il riferimento è alla tornata elettorale per il rinnovo del consiglio regionale della Calabria dello scorso 28 gennaio 2020 e che hanno visto poi trionfare la compianta presidente, Jole Santelli. Mundo, però, era uno dei candidati a sostegno dello schieramento opposto, a sostegno cioè della lista “Io resto in Calabria”, guidata da Pippo Callipo.
(Redazione@corrierecal.it)