Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 7:24
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

il caso

‘Ndrangheta, dopo tre turni andati a vuoto si vota nel comune di Lona Lases

Urne aperte domenica 25 febbraio. Stavolta ci proverà l’avvocato Antonio Giacomelli

Pubblicato il: 19/02/2024 – 13:30
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
‘Ndrangheta, dopo tre turni andati a vuoto si vota nel comune di Lona Lases

TRENTO Il 25 febbraio si vota per il sindaco e il rinnovo dei consigli comunali in tre comuni del Trentino: Borgo Chiese, Fiavè e Lona Lases. A Borgo Chiese, 1.726 aventi diritto al voto, c’è un solo candidato: Renato Sartori, sostenuto dalla lista civica Intesa Comune. A Fiavè, 899 gli elettori, la corsa è a due: Luca Calvetti per Fiavè Futura e Beniamino Bugoloni per Fiavè tra Dolomiti e Garda. Alle urne anche Lona Lases, il paese della val di Cembra travolto dal primo processo sulle infiltrazioni dell’ndrangheta nel tessuto economico del porfido, che per tre turni elettorali non ha espresso alcuna lista o non ha raggiunto il quorum necessario per una nuova amministrazione rimanendo commissariato. Stavolta ci proverà l’avvocato Antonio Giacomelli, di Lona Lases bene comune, a convincere i 693 elettori ad andare alle urne. Lo scorso novembre il prefetto di trento Filippo Santarelli aveva evidenziato come «le recenti risultanze processuali, seppur parziali, essendo allo stato di primo grado di giudizio, hanno messo in luce in maniera analitica l’azione criminale della compagine mafiosa che ha infiltrato quel territorio. C’è la necessità di comprendere bene gli avvenimenti che hanno colpito la zona del porfido per avviare un percorso di risanamento democratico con la collaborazione delle istituzioni, delle associazioni, dei comitati e della comunità locale». (redazione@corrierecal.it)

Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

x

x